Progetto per il Giardino di Palazzo Citterio in Milano (progetto definitivo) nell'ambito della procedura di “appalto integrato dei lavori di restauro, conservazione e rifunzionalizzazione del complesso di Palazzo Citterio in Milano” (con studio AMDL Milano). Progetto risultato primo per gli aspetti progettuali e tecnici.
Il giardino di Palazzo Citterio è un esempio tipico dei palazzi nobiliari e dell’alta borghesia milanese. Il progetto prevede di ricostituire un’unità compositiva e funzionale con l’intero complesso del palazzo riproponendo gli elementi essenziali dell’originale assetto del giardino e mantenendone la scansione, di attrezzare l’area per un nuovo utilizzo espositivo, di connettere l’area col complesso di Brera, il sistema museale e l’Orto Botanico.
Le tre parti del giardino originale vengono riproposte nel progetto di recupero. La parte del giardino più vicina all'edificio storico è pensile, posta sulla grande sala espositiva ipogea e sui locali di servizio perimetrali. Al centro viene ricostruita la grande aiuola rotonda riportata nei documenti storici, con al centro un maestoso esemplare di Platanus acerifolia, scelta legata alla passata presenza nel giardino di esemplari monumentali. Lungo il lato Nord del cortile è prevista la posa di grandi siepi di carpino bianco potate in forma obbligata, poste in vasi-basamento di acciaio cor-ten.
La seconda sezione del giardino, il giardino basso, è in continuità con la prima, la pavimentazione è complanare in calcestre. E’ prevista la realizzazione di due aiuole con erbacee decorative, una polla d’acqua la sistemazione e riuso della limonaia, la realizzazione di un pergolato con gli elementi di recupero esistenti.
L’ultima sezione ricompone i resti del giardino romantico. Alberature storiche, terrapieni, arredi, grotta, vialetti, scale, terrazze e piazzole di sosta sono accuratamente restaurati. La realizzazione un giardino nuovo in grado di reinterpretare questo spazio in una chiave attuale e nel contempo rispettosa del contesto, capace di risolvere il rapporto con la vicina area boscata e di proporre un nuovo uso espositivo.
Il giardino di Palazzo Citterio è un esempio tipico dei palazzi nobiliari e dell’alta borghesia milanese. Il progetto prevede di ricostituire un’unità compositiva e funzionale con l’intero complesso del palazzo riproponendo gli elementi essenziali dell’originale assetto del giardino e mantenendone la scansione, di attrezzare l’area per un nuovo utilizzo espositivo, di connettere l’area col complesso di Brera, il sistema museale e l’Orto Botanico.
Le tre parti del giardino originale vengono riproposte nel progetto di recupero. La parte del giardino più vicina all'edificio storico è pensile, posta sulla grande sala espositiva ipogea e sui locali di servizio perimetrali. Al centro viene ricostruita la grande aiuola rotonda riportata nei documenti storici, con al centro un maestoso esemplare di Platanus acerifolia, scelta legata alla passata presenza nel giardino di esemplari monumentali. Lungo il lato Nord del cortile è prevista la posa di grandi siepi di carpino bianco potate in forma obbligata, poste in vasi-basamento di acciaio cor-ten.
La seconda sezione del giardino, il giardino basso, è in continuità con la prima, la pavimentazione è complanare in calcestre. E’ prevista la realizzazione di due aiuole con erbacee decorative, una polla d’acqua la sistemazione e riuso della limonaia, la realizzazione di un pergolato con gli elementi di recupero esistenti.
L’ultima sezione ricompone i resti del giardino romantico. Alberature storiche, terrapieni, arredi, grotta, vialetti, scale, terrazze e piazzole di sosta sono accuratamente restaurati. La realizzazione un giardino nuovo in grado di reinterpretare questo spazio in una chiave attuale e nel contempo rispettosa del contesto, capace di risolvere il rapporto con la vicina area boscata e di proporre un nuovo uso espositivo.