Il Grand Hotel è un notissimo edificio Liberty realizzato all’inizio del XX secolo nella località termale di S. Pellegrino.
Dirimpetto al fiume Brembo, da molto tempo è rimasto abbandonato salvo poi subire degli importanti interventi di ristrutturazione negli ultimi tempi che coinvolgono l’intera struttura.
Per quanto riguarda l’area esterna, l’intervento assume un doppio significato: da un lato risulta essenziale rivalorizzare il monumento architettonico antico riportando in auge gli elementi storici che caratterizzavano il giardino; dall’ altro volge a rinnovare l’area per la quale, in mancanza di tracce storiche sufficienti, risulta necessaria una progettazione innovativa che, pur conservando il valore storico dell’edificio, lo attualizza dando così all’icona del Grand Hotel nuove sfaccettature di una storia che continua immersa, se possibile, ancora di più nel contesto naturale grazie al recupero di quella fortissima connessione con l’ambiente, non solo visiva ma anche fisica, che ha reso celebre il Grand Hotel.
L’opera di riqualificazione dell’area esterna si prescrive un intervento su tre aree: il lato Brembo, il giardino di servizio e la zona a nord-ovest dell’hotel (definibile come Parco Sud), ossia le tre aree a cielo aperto incluse nella struttura alberghiera.
- Il lato Brembo, che chiameremo ‘’Terrazza Brembo’’; ha funzione di rappresentanza e di ingresso principale all’albergo rafforzata dalla sistemazione proposta: un’ampia terrazza si affaccia verso il fiume, affiancato da un sentierio pavimentato costellato da aiuole fiorite e da ampie zone di quiete arricchite da uno stare ricco di diverse esperienze sensoriali trasmesse dal fiume, dal verde d’intorno e dalle alpi Orobie come cornice. La terrazza è dedicata inoltre all’accoglienza in quanto precede l’accesso principale dell’hotel che dà le spalle alll’ ampia vista del fiume e del paese, guardando verso l’edificio Liberty.
La Terrazza Brembo ha inoltre l’importante ruolo di unire coerentemente il Grand Hotel, il fiume Brembo e lo storico viale Bartolomeo Belotti, ottenendo così un rinnovamento urbano ed una rigenerazione degli spazi pubblici portata avanti da diversi anni dall’Amministrazione comunale di San Pellegrino.
La documentazione storica disponibile di quest’area non propone elementi utili significativi per un restauro filologico degli spazi, Per questa ragione la nuova sistemazione formale ambisce a rievocare, in forme contemporanee, il carattere del giardino Liberty proponendosi come adeguato completamento dei lavori di restauro dell’edificio sia dal punto di vista formale che funzionale in quanto parterre principale e rappresentativo dell’intero complesso.
La terrazza è attraversata da un percorso centrale in ghiaino che si presenta come l’elemento portante e di maggiore innovazione del progetto: definisce e regola gli spazi della Terrazza, guidando il visitatore tra le ampie aiuole fiorite, le aree pavimentate con arredi e gli accessi esterni e di ingresso all’Hotel; durante il percorso le prospettive variano di continuo disegnando con una simmetria morbida e naturale le pavimentazioni.
Il visitatore è così inserito in uno spazio esterno dal triplice carattere:
1. Di movimento: dato dal percorso che attraversa tutta l’area, dall’accesso da Piazza Granelli fino al Parco Sud.
2. Di socialità e accoglienza: in tutte le aree pavimentate al di fuori del percorso centrale che potranno essere sfruttate per organizzare eventi o come zone di relax e socialità per clienti e visitatori, arredate con sistemi di ombreggiamento
3. Di contatto con il verde e il paesaggio: grazie alle grandi aiuole collocate lungo il percorso e alla continua variazione delle viste e degli affacci verso il Brembo, le montagne, l’Hotel.
Le aiuole della Terrazza Brembo saranno realizzate anche con leggeri movimenti del terreno per valorizzare la disposizione delle piante. Per esse si ricorrerà alla piantagione di tappezzanti fiorite, erbacee perenni ma anche bulbose in modo da valorizzare, pur senza ricorrere a piante annuali, le fioriture in tutte le stagioni.
- Il giardino di servizio, è invece trattato in maniera più semplice anche in vista della futura cantierizzazione per il recupero dei piani superiori del Grand Hotel; la sua sistemazione comprende la messa a punto della scarpata verso la Ciclovia della Val Brembana a monte, impreziosita da un nuovo filare di alberi, una nuova recinzione e una fascia di specie arbustive.
- Per il ‘’Parco Sud’’ il progetto prevede il completamento del perimetro recintato con una recinzione stabile in acciaio e la realizzazione del nuovo piazzale di accesso all’Hotel, in attesa della valorizzazione definitiva dell’area.
Il Grand Hotel di San Pellegrino Terme ambisce così a recuperare il tempo perduto grazie a questa importante operazione di rinnovamento ed attualizzazione dello stile Liberty dell’albergo, rendendo possibile un’alleanza tra antico e moderno capace di incidere sul futuro consegnandoci nuove forme di armonia e bellezza grazie alla puntuale inclusione nel contesto naturale!