Il progetto di recupero del Parco si definisce sviluppando due aspetti complementari principali: la vocazione dinamica della cultura e della mobilità verde insieme a quella introspettiva propria dei giardini delle ville storiche toscane. Un luogo di quiete e di raccoglimento nello studio, pensato come “estensione verde” della nuova biblioteca pubblica che si insedierà nell’edificio della Villa, ma in grado, allo stesso tempo, di accogliere le iniziative culturali durante la bella stagione.